La linea A della metropolitana di Roma
Linea A della metro di Roma
La linea A della metro di Roma, caratterizzata dal colore arancione, è stata la seconda linea ad essere costruita nella Capitale. La prima tratta della linea, da Ottaviano a Cinecittà, fu inaugurata il 16 febbraio 1980 dall'allora sindaco di Roma Luigi Petroselli, oggi la tratta si estende da Battistini ad Anagnina.
Oggi, la linea A conta 27 stazioni (ci sono progetti per dei prolungamenti oltre il capolinea di Battistini) per una lunghezza di 18,425 km. Incontra la linea B nella stazione di Termini e si intersecherà, quando operativa, con la linea C nelle stazioni di Ottaviano e San Giovanni.
Lungo la linea A vengono effettuate 290 corse al giorno per senso di marcia. La frequenza nelle ore di punta è di un treno ogni 2 minuti; nelle altre ore scende a un treno ogni 10 o 15 minuti, con punte di attesa che arrivano al massimo a 20 minuti nei momenti di minore affluenza; si stima che trasporti quotidianamente più di 450.000 passeggeri.
Le stazioni della Metro A di Roma
Mappa delle stazioni della Metro A di Roma
Le stazioni della Metro A di Roma
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La costruzione della Linea A
I lavori di costruzione per il prolungamento della linea furono lunghi e complessi, principalmente per la tecnica di scavo a cielo aperto, che procurò molti problemi alla viabilità di Roma. Proprio per questo i lavori si fermarono per 5 anni, prima di ricominciare con la tecnica, usata oggi, delle talpe, che se da una parte risolveva il problema della viabilità e del traffico, dall'altra portava problemi ai fabbricati posti sopra il tracciato della linea.
Fermi per altri due anni, a causa dell'attraversamento del fiume Tevere, altri problemi risultarono con un errore nel tracciato, a causa della costruzione del ponte Nenni per l'attraversamento del fiume, e per dei ritrovamenti archeologici nei pressi di piazza della Repubblica.